Preghiera per un moribondo
Signore, Padre di misericordia, Dio di ogni consolazione,
nell’immensità del tuo amore volgi lo sguardo
a questo tuo fedele nel suo dolore.
Per la Passione e morte del tuo Figlio unigenito,
donagli la grazia del perdono,
perchè nel passaggio da questa vita
trovi in Te il giudice benigno.
Lavato da ogni macchia nel sangue dello stesso tuo Figlio,
possa entrare nella vita eterna.
O Clementissima Vergine, Madre di Dio, consolatrice dei sofferenti,
raccomanda al tuo Figlio divino questo fedele.
Confortato dal tuo materno intervento,
non tema le angosce della morte,
ma entri lietamente da te guidato,
nella desiderata patria del cielo.
A te ricorro, o San Giuseppe, patrono dei morenti,
al cui transito assistettero Gesù e Maria.
Per l’amore che portasti loro,
ti prego per questo fedele che giace
nel travaglio dell’agonia.
Sotto la tua protezione, liberato dalle insidie
del nemico, e salvato dalla morte perpetua,
giunga all’eterna gioia.
Amen.
Dio Creatore e Salvatore, nonostante i nostri peccati,
confidiamo nella tua benevolenza.
Ti preghiamo di raccogliere con misericordia l’anima
di questo nostro caro che sta per ritornare a Te.
Liberalo dalle sue pene, non permettere che sia avvilito
dalla fragilità umana, ma riconosci in lui la tua creatura.
Sebbene abbia peccato, non ha rinnegato la Fede,
ma ha creduto in Te, Padre, Figlio, Spirito Santo e ti ha adorato.
Nell’ora della sua morte concedigli di godere la beata pace
in attesa della gloria della Risurrezione. Amen.
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Quali sono le preghiere da recitare qualora un amico o un parente sia un malato terminale? In queste situazioni dolorose. Esistono preghiere per chiedere a Dio di prendersi carico delle sofferenze degli ammalati perché spesso in tali circostanze arriva ancora più conforto dalla fede e dalla preghiera.
Preghiere per affidare a Dio i malati terminali
Una preghiera utile è quella con cui si affida la sofferenza dei malati direttamente a Gesù che durante la sua vita terrena ha mostrato tutto il suo amore e si è commosso più volte di fronte alle sofferenze e ha donato la salute ai malati. Si prosegue poi ricordando la persona gravemente ammalata e si esprime vicinanza a lui con tutto quello che è umanamente possibile. Allo stesso modo si esprime totale impotenza ad affrontare da soli questa situazione che dimostra pienamente come la vita non sia nelle nostre mani. La preghiera si conclude con l’offerta delle sofferenze per unirle a quelle sopportate da Gesù durante la sua passione. Si chiede poi che la malattia sia d’aiuto a comprendere ancora di più il senso della vita e concedere così al malato il dono della salute.
A questa si può aggiungere anche la preghiera potente per chi si prende cura dei malati a Gesù, buon Samaritano, che ha guarito ogni sorta di infermità in modo che chi si rivolge a lui sia arricchito di animo forte e cuore compassionevole. Questa preghiera è davvero significativa in quanto si chiede che i malati possano essere simboli diretti dello stesso Gesù e che con la propria assistenza chi si trova loro vicino possa alleggerire il peso della sofferenza come fece il Cireneo aiutando Gesù a portare la croce. La cura del corpo deve poi essere accompagnata dall’aver stima anche delle anime degli ammalati e infine si chiede di poter essere d’aiuto a donare la speranza e la gioia della vita vera.