Grazie all’evangelizzazione le nuove generazioni (i Millennials) continueranno a pregare e a praticare il Cristianesimo, affermava Giovanni Paolo II. La preghiera rappresenta un potente strumento per ottenere il perdono, una Grazia o un’intercessione.
I ragazzi e i bambini, dopo una giornata di studio e di attività ludica o extra scolastica, necessitano la sera di rilassarsi e di avviare un’indagine introspettiva.
Preghiera serale per bambini e ragazzi: perché è importante?
Non bisogna mai dimenticare che recitare una preghiera serale consente ad ogni ragazzo e ad ogni bambino a capire quanto sia importante fare un esame di coscienza, prima di coricarsi a letto.
In questo momento della giornata, quando il cervello del giovane o del bambino è “libero” dai pensieri, dagli impegni scolastici e dalle attività ludiche, ogni piccolo cristiano può purificare la propria anima e prepararsi ad affrontare meglio la giornata successiva.
Alla Madonnina
Madonnina, Madonnina
dolce mamma di Gesù
io ti vedo di quaggiù
perchè io sono piccolino
come il fiore e l’uccellino.
Madonnina, Madonnina
tra le rose sorridente
io ti prego dolcemente
per il babbo e mamma mia
e per tutti così sia.
Angelo divino
Angelo divino
che sei a me vicino,
guida i miei passi
ch’io non cada tra i sassi.
e fa’ che la preghiera
che recito stasera
sia al mio Signore
gradita come un fiore.
Ti prego: portala tu,
in cielo, al buon Gesù.
Preghiera della sera per bambini
Il giorno si spegne lentamente:
resta con noi Signore,
e con la tua Chiesa.
La notte si avvicina
e siamo spaventati.
Ci sono quelli che non dormono,
veglia su di loro:
Tu sei la Luce.
Ci sono quelli che soffrono,
consolali:
Tu sei la Pace.
Ci sono quelli che non ne possono più,
confortali:
Tu sei la Dolcezza e la Forza.
Molti sono soli,
visitali:
Tu sei l’Amore.
Molti sono affamati,
nutrili:
Tu sei il Pane.
Tanti si sono addormentati,
proteggili:
Tu sei la Speranza.
resta con noi Signore,
resta con noi:
Tu sei la Vita.
Preghiera serale dei ragazzi: significati e contenuti
La preghiera serale recitata dai giovani ragazzi è ricca di significati e di contenuti concreti: ci si rivolge a Dio per ringrazialo dei benefici fatti, ma dall’incipit, emerge subito una netta differenza.
Se, all’epoca di Gesù, quando egli era ancora un adolescente ed un giovane operaio la vita era semplice e tranquilla, oggi le cose sono cambiate per la maggioranza dei giovani.
La vita è più complicata: l’iter scolastico è lungo, scegliere una strada professionale e trovare un impiego è difficile, e l’avvenire è incerto.
A questo difficile scenario, si aggiunge il fatto di dover vivere in una realtà violenta e impura.
Ogni teenager invoca il Signore per richiedergli di aiutarlo a vivere in modo più sereno e felice, e a dare ai genitori un amore fedele e forte ed una capacità di dialogo con i figli.
È veramente ricca di significati ed emblematica e “toccante” la frase: “Ti chiedo di non lasciare questi giovani isolati e perduti”.