Novena a San Michele Arcangelo

Novena a San Michele Arcangelo

O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Com’era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli.

Amen.

Inno
Te, o splendore e virtù del Padre, Te, o Gesù, vita dei cuori, noi lodiamo fra gli Angeli che pendono dal labbro tuo. Sotto di Te una schiera forte di migliaia di duci milita, ma in segno di salvezza, Michele vittorioso spiega la Croce. Egli spinge il fiero capo del dragone nei profondi abissi, e il duce con i ribelli dalla rocca celeste fulmina. Contro il capo della superbia seguiamo questo Principe, affinché dal trono dell’Agnello ci sia data la corona di gloria. A Dio, Padre sia gloria, che Colui che redense il Figlio e lo Spirito Santo unse, li custodisce per mezzo degli Angeli. Così sia. Al cospetto degli Angeli canterò a Te, Dio mio. Ti adorerò nel tempio Santo tuo e loderò il Nome tuo.

Preghiamo
Concedi, Onnipotente Dio, che col patrocinio di San Michele Arcangelo,
camminiamo sempre verso il cielo e siamo aiutati nel cielo dalle preghiere di Colui del quale in terra predichiamo la gloria.
Per Cristo nostro Signore. Così sia.

Prima Grazia
Ti domandiamo, o Arcangelo San Michele, insieme col Principe del primo Coro dei Serafini, che Tu voglia accendere il nostro cuore con le fiamme del santo amore e che per mezzo tuo possiamo spregiare i lusinghieri inganni dei piaceri del mondo. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

Seconda Grazia
Ti chiediamo umilmente, o Principe della celeste Gerusalemme, insieme col Capo dei Cherubini, che ti ricordi di noi, specialmente quando saremo assaliti dalle suggestioni del nemico infernale, così col tuo aiuto, divenuti vincitori di satana, facciamo di noi stessi un intero olocausto a Dio nostro Signore. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

Terza Grazia
Devotamente ti supplichiamo, o invitto Campione del Paradiso, che insieme con Principe del terzo Coro, cioè dei Troni, non permetti che noi, tuoi fedeli, siamo oppressi degli spiriti infernali, né da infermità. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

Quarta Grazia
Umilmente in terra prostrati Ti preghiamo, o nostro primo ministro della Corte dell’Empireo, che insieme col Principe del quarto Coro, cioè delle Dominazioni, difendi il Cristianesimo, in ogni sua necessità, ed in particolare il Sommo Pontefice, aumentandolo di felicità e grazia in questa vita e gloria nell’altra. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

Quinta Grazia
Ti preghiamo, o santo Arcangelo, che insieme col Principe del quinto Coro, cioè delle Virtù, Tu voglia liberare noi tuoi servi, dalle mani dei nostri nemici sia occulti come palesi; liberaci da falsi testimoni, libera dalle discordie questa Nazione ed in particolare questa città da fame, peste e guerra; liberaci anche da folgori, tuoni, terremoti e tempeste, cose che il drago dell’Inferno è solito provocare a nostro danno. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

Sesta Grazie
Ti scongiuriamo, o Conduttore delle Angeliche squadre, e ti preghiamo insieme col Principe, che tiene il primo luogo fra le Potestà le quali costituiscono il sesto Coro, anche tu voglia provvedere alle necessità di noi tuoi servi, di questa Nazione, ed in particolare, di questa città, con il dare alla terra la fecondità desiderata e la pace e la concordia tra i governanti cristiani. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

Settima Grazia
Ti chiediamo, o Principe degli Angeli Michele, che insieme col capo dei Principati del settimo Coro, Tu voglia liberare noi tuoi servi e tutta questa Nazione ed in particolare questa città dalle infermità fisiche e molto più da quelle spirituali. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

Ottava Grazia
Ti supplichiamo, o Santo Arcangelo, che insieme col Principe degli Arcangeli dell’ottavo Coro e con tutti i nove Cori, Tu abbia cura di noi in questa vita presente e nell’ora della nostra agonia e quando saremo per esalare l’anima, così, sotto la tua protezione, rimanendo vincitori di satana, giungiamo a godere la divina Bontà con Te, nel Santo Paradiso. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

Nona Grazia
Ti preghiamo finalmente, o gloriosissimo Principe e difensore della Chiesa militante e trionfante, che Tu voglia, in compagnia del capo degli Angeli del nono Coro, custodire e patrocinare i tuoi devoti e noi con tutti i nostri familiari e tutti quelli che si sono raccomandati alle nostre preghiere, affinché con la tua protezione, vivendo in modo santo, possiamo godere Dio insieme con Te e tutti gli Angeli per tutti i secoli dei secoli. Così sia. Pater, 3 ave. San Michele Arcangelo difendici nel combattimento affinché non periamo nel giudizio finale.

1 Padre Nostro a San Michele
1 Padre Nostro a San Gabriele
1 Padre Nostro a San Raffaele
1 Padre Nostro all’Angelo Custode

Prega per noi, beatissimo Michele, principe di Dio. Affinché siamo fatti degni delle promesse di Cristo.

Preghiamo
Onnipotente ed Eterno Dio, che nella tua somma bontà assegnasti in modo mirabile l’Arcangelo Michele come gloriosissimo Principe della Chiesa per la salvezza degli uomini, concedi che con il suo salvifico aiuto meritiamo di essere efficacemente difesi di fronte a tutti i nemici in modo che, al momento della nostra morte, possiamo essere liberati dal peccato e presentarci alla tua eccelsa beatissima Maestà. Per Cristo Nostro Signore. Amen.

Per i fedeli cattolici che vogliano richiedere una grazia la novena a San Michele Arcangelo è appellata e ben conosciuta come la Novena delle Nove Grazie.

La novena a San Michele Arcangelo deve essere invocata e recitata per nove giorni per richiedere nove grazie e protezione.

San Michele è il Principe dell’Esercito degli Angeli, valoroso guerriero dell’Altissimo che sfidò e sconfisse il Male, rappresentato da Satana.

Emblema dell’amore e delizia di tutti gli angeli giusti, l’Arcangelo San Michele, è invocato nella novena dai devoti per richiedere la sua intercessione e protezione in ogni momento della giornata.

Non a caso la Novena viene recitata da chi appartiene alle Forze Armate: il 29 settembre si celebra la ricorrenza di San Michele Arcangelo, proclamato Patrono e protettore della Polizia da Papa Pio XII nel 1949.

Nella tradizione iconografica San Michele Arcangelo viene rappresentato come un combattente, con la spada e sotto i suoi piedi il dragone, simbolo di Satana, sconfitto in battaglia.

Questa rappresentazione illustrativa ricorrente richiama quanto contenuto nella strofa della novena (Seconda Grazia): “Ti chiediamo umilmente, […] di ricordarti di noi, specialmente quando saremo assaliti dalle suggestioni del nemico infernale. Col tuo aiuto, siamo, infatti, divenuti vincitori di Satana e offriamo noi stessi a Dio nostro Signore, come intero olocausto […] difendici nella lotta, sii il nostro aiuto contro la malvagità e le insidie del maligno. Salvaci dalla perdizione eterna”.

Per questo, i fedeli cattolici invocano l’intercessione dell’Arcangelo Michele come potente difensore del popolo di Dio e come guardiano contro le forze del male.

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