Novena agli Arcangeli

La novena è un insieme di preghiere che come il Rosario o altre preghiere specifiche in corrispondenza della figura a cui è dedicata. La particolarità di questa preghiera è data dal fatto che si recita nell’arco di nove giorni consecutivi. E’ una forma di preghiera prevalentemente cattolica e si usa in particolar modo per prepararsi a una ricorrenza come il

Natale, per prepararsi a un giorno festivo della Chiesa, per prepararsi a un Sacramento o

per chiedere grazie. Non tutti sanno che il nome deriva dal latino medievale novenus (nono), se un giorno ci si dimentica di recitare queste preghiere è necessario ricominciare da capo in

quanto sono un invito ad essere costanti e fedeli dall’inizio alla fine. Ne esistono di tantissimi tipi e una di queste è quella dedicata ai Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.

Come recitare la novena agli Arcangeli

Si recita in particolar modo dal 20 al 28 settembre o tutte le volte in cui si vuole chiedere una particolare Grazia. Si inizia sempre con il Segno della Croce, l’invocazione di chi guida il momento “O Dio, vieni a salvarmi”, a cui i fedeli rispondono “Signore vieni presto in mio aiuto”. Successivamente si recitano il Gloria al Padre e il Credo. Dopo l’Invocazione allo Spirito Santo ci si rivolge direttamente agli Arcangeli: a San Michele si chiede assistenza nell’ora della morte e protezione dallo spirito maligno affinché non possa nuocere l’anima del fedele o possa attaccarlo in nessun altro modo, a San Gabriele si chiede di poter avere sempre una fede viva, una speranza ferma, un amore fervente e una grande devozione verso i santissimi sacramenti. Da ultimo ci si rivolge a San Raffaele affinché sia guida sul cammino della virtù e della perfezione. Ogni invocazione agli arcangeli è seguita dalla recita del Padre Nostro, dell’Ave Maria e del Gloria al Padre.