1° GIORNO
Fiducia
La vita di S. Bernadette ci dimostra che cosa sa fare la Madonna delle nostre vite, quando ci affidiamo a Lei. La nostra esistenza, nelle mani di Maria, diviene una benedizione per il mondo intero.
Preghiera:
Santa Bernadette, aumenta la nostra fiducia nella Santa Vergine, che tu hai avuto l’onore di vedere qui sulla terra. Come te, anche noi ci mettiamo sotto la sua protezione, in modo da poter tenere sempre viva la purezza del nostro cuore.
– Padre nostro, Ave Maria, Gloria
2° GIORNO
Amore Di Dio
La prima preghiera che la Madonna insegna a Lourdes è il segno di Croce: Bernadette rimase impressionata dal modo calmo, ampio e solenne con cui Maria SS. si era segnata.
Il segno di Croce deve essere fatto col cuore, deve essere un atto esternamente bello, solenne ma deve soprattutto essere internamente partecipato con una decisa professione di fede.
Bernadette, visse intimamente unita a Gesù che ha amato fino a donare la Sua propria vita, e cercò sempre di tradurre in ogni suo gesto e in ogni sua parola, il desiderio del suo cuore di amare Dio sopra ogni cosa.
Preghiera:
Ottienici, Santa Bernadette, di amare profondamente e sempre fedelmente il Signore al quale dobbiamo tutto. Intercedi per noi affinchè ogni atto della nostra vita sia ispirato da questo amore.
– Padre nostro, Ave Maria, Gloria
3° GIORNO
Umilta’
Bernadette è semplice e umile. Posta al centro dell’attenzione ecclesiale, è rimasta con gli occhi fissi sulla sua pochezza, senza mai perderla di vista. Neppure per un istante ha pensato si essere più di quello che era. Sì è considerata una scopa, che si pone dietro la porta dopo averla usata. Ha emesso l’ultimo respiro chiedendo alla Madre di Dio di pregare per lei, povera peccatrice. Non ha mai accettato di essere un personaggio. Non ha mai recitato la parte della veggente. Ha sempre voluto essere come tutte le altre.
Preghiera:
Oh! Santa Bernadette, che siete stata scelta dalla Madre di Dio per la semplicità del vostro cuore che le era particolarmente caro, aiutaci a praticare sempre l’umiltà cristiana e l’amore.
Padre nostro Ave Maria Gloria
4° GIORNO
Sofferenza
Pensiero spirituale: “La croce può sostituire tutto, ma nulla può sostituire la Croce”. (St. Bernadette)
La salute di Bernadette fu sempre precaria: l’asma, di cui soffriva sin da bambina, non le dava tregua; soffriva di reumatismi articolari molto dolorosi e terribili sbocchi di sangue in più occasioni fecero temere per la sua vita. A queste sofferenze fisiche si aggiunse il dolore per la morte precoce di entrambi i genitori. I quindici anni di vita conventuale furono un vero Calvario di sofferenza. Le stesse superiori la trattavano con freddezza, per un disegno provvidenziale che preclude alle anime elette la comprensione e spesso anche la benevolenza delle anime mediocri. Come la Madonna le aveva preannunciato, non era prevista per lei felicità in questo mondo
Preghiera:
Santa Bernadette, che con tanta pazienza e con tanta fiducia in Dio, sopportasti le sofferenze della contraddizione morale quando conversavi con la Vergine del Cielo, e sopportasti i dolori fisici della malattia, ottienici questa tua stessa sottomissione alla sofferenza anche nella nostra vita.
– Padre nostro, Ave Maria, Gloria
5° GIORNO
Preghiera
Diceva santa Bernadette, nella sua semplicità: “la Madonna ama farsi pregare”. Perché la Madonna ama farsi pregare? La ragione è profonda: penso che sia perché pregare, aprendo il cuore a Lei, serve a noi, perché così può cambiarci e stringerci a sé, ottenerci grandi grazie e soprattutto convertirci. Perché infine impariamo ad affidarci totalmente a Lei, con fiducia totale, senza riserve, sospetti o timori. Perché ci accorgiamo di avere una Madre, immensamente buona. Che al Figlio può chiedere tutto, quindi che può tutto. E che è la mediatrice di tutte le grazie.
Preghiera:
Donaci, o Santa Bernadette, la tua stessa fiducia nel pregare Dio, con l’intercessione della Vergine Maria, per tutte le necessità in cui ci possiamo trovare, proprio come la Madre Divina ti ha insegnato a Massabielle.
– Padre nostro, Ave Maria, Gloria
6° GIORNO
Abbandono Alla Volonta’ Di Dio
Bernadette è forte e coraggiosa. Nell’adempiere i compiti che la Madonna le affida è precisa, scrupolosa, determinata. Li compie alla perfezione, fino in fondo, senza badare a se stessa e alle possibili incresciose conseguenze. Vuole fare contenta la Madonna e adempiere così pienamente alla Volontà di Dio. Nella sua fragilità non ha alcun timore delle autorità civili e religiose, ma le affronta con calma, garbo e autorevolezza. Alla fine sarà lei a imporsi con la forza della verità.
Preghiera:
O Santa Bernadette, che fosti strumento docile alla Volontà di Dio, espressa per mezzo di Maria, insegnaci ad obbedire fedelmente a Dio, e a sottometterci generosamente a tutto ciò che chiede.
– Padre nostro, Ave Maria, Gloria
7° GIORNO
Carita’ E Poverta’
Bernadette, sin da bambina aiutava nella cura da prestare ai malati, nei servizi della cucina, nello stare attenta ai bambini. Visse in una famiglia profondamente povera e provata. Il suo amore per la povertà sconcerta: la povertà era per lei la più grande ricchezza di cui disponeva. In lei non si troverà nessun fanatismo esasperato, ma una ferma decisione nell’impedire che la grazia di aver visto la Madonna potesse significare un vantaggio materiale per lei e per la sua famiglia.
Preghiera:
Vogliamo conformare noi stessi a te, o Santa Bernadette, nel tuo amore per la povertà e per l’uomo e per diventare docili strumenti della Provvidenza per il bene del prossimo.
– Padre nostro, Ave Maria, Gloria
8° GIORNO
Penitenza
“Penitenza, penitenza, penitenza.” sono le parole della Madonna a Santa Bernadette.
La richiesta della Vergine la porterà ad accettare la sua Croce. Finite le apparizioni Bernadette si ritirerà a Nevers nel convento di Saint–Gildard. Qui nel silenzio e nel nascondimento, nella preghiera e nelle terribili sofferenze del corpo e dello spirito, nella cura appassionata dei malati, concluderà la sua breve vita terrena. Nel suo letto di dolore esclamerà: ” Sono macinata come un chicco di grano. Non avrei mai immaginato di dover soffrire così tanto per Amore di Gesù e di Maria.
Preghiamo:
Facci comprendere, Santa Bernadette, la necessità della mortificazione per la nostra personale salvezza e per intercedere per il perdono dei peccati dei nostri fratelli, come ci hai tramandato a noi attraverso la parola della Regina del Cielo.
– Padre nostro, Ave Maria, Gloria
9° GIORNO
Vita Interiore E Vita Eterna
Il 16 aprile è il giorno in cui nel lontano 1879 Santa Bernadette è nata al cielo, dopo la sua lunga sofferenza. E’ spirata alla tre del pomeriggio, un mercoledì della settimana dopo Pasqua. Le sue ultime parole sono state: « Santa Maria, Madre di Dio, pregate per me, povera peccatrice ». Poi disse. « Ho sete ». Entrando nella gioia del paradiso ha placato la sua sete di Dio.
Preghiera:
Vogliamo come te, o Santa Bernadette, vivere sempre sotto lo sguardo di Dio e della Vergine Maria.
Ottieni per noi la grazia di assomigliarti soprattutto in questo.
– Padre nostro, Ave Maria, Gloria
La novena a lei dedicata si recita dal 7 al 15 aprile, in quanto la sua festa ricorre il 16 aprile. Ovviamente, come tutte le altre novene, può essere recitata in qualsiasi altro periodo in base alla necessità o per chiedere una grazia. L’importante è che la preghiera si sussegua per nove giorni consecutivi senza interruzioni, altrimenti sarà necessario ricominciare da capo.
Novena a Santa Bernadette: come si recita
Ogni giorno della novena è caratterizzato da momenti di invocazione e preghiera. Ci si rivolge a Santa Bernadette, semplice fanciulla a cui la Madonna a Lourdes apparve 18 volte. La vita della giovane fanciulla dimostra cosa può compiere la Madonna nelle nostre vite quando ci si affida a Lei. Solo in questo modo la nostra esistenza diviene una benedizione per il mondo intero. Si ricordano anche alcuni episodi legati alle apparizioni raccontate da Bernadette: tra tutti il momento in cui la Madonna insegnò il segno di Croce. La giovane, infatti, raccontò di essere rimasta impressionata dal modo calmo e solenne con cui la Madonna si era segnata. Si ricorda l’umiltà della giovane che si è considerata una scopa che si pone dietro la porto dopo essere stata usata. Non ha mai accettato di essere un personaggio e non ha mai recitato la parte della veggente.
Al termine del momento di meditazione che prende spunto da episodi legati alla figura di Bernadette si recita una preghiera a lei dedicata e diversa da un giorno all’altro. Si procede e si conclude con la recita del Padre Nostro, dell’Ave Maria e del Gloria.